A 516 m s.l.m. è situato sui rilievi collinari fra le valli dei fiumi Platani e Salso. Ha una superficie territoriale di 23,86 kmq ed una popolazione di 6.459 abitanti. Il territorio è coltivato ad agrumeti, vigneti, uliveti e frutteti. Il centro deve il nome alle numerose grotte scavate sui costoni rocciosi del territorio comunale, molte delle quali si trovano all’interno del centro urbano, al di sotto delle abitazioni. La presenza di queste grotte ha fatto pensare ad un legame conu l’antica Erbesso. L’impianto urbano è molto articolato per la natura orografica del logo ed è fortemente caratterizzato da isolati con cortili plurifamiliari e bassi edifici in pietra e gesso. Le principali valenze architettoniche si affacciano nella Piazza del Popolo (oggi Carmona) dove si trovano la settecentesca chiesa Madre, dedicata a Santa Venera ed il rimaneggiato palazzo la Grua Talamanca e nella piazza Umberto I° (chiesa del Carmine, Palazzo Municipale – ex convento dei Padri Carmelitani, chiesa Evangelica). Significativa la chiesa del Purgatorio lungo il corso Garibaldi e, nella parte alta dell’abitato, la ottagonale torre del Palo o del Parrino. Le chiese custodiscono interessanti tele di Pietro D’asaro, di Fra Felice da Sambuca e statue del Bagnasco.